Libri per bambini: una porta sulla crescita
Tra le tante cose che possiamo fare per i nostri figli, leggere con loro è tra le più preziose. Non solo per stimolare il linguaggio, la concentrazione o la fantasia, ma soprattutto per ciò che crea: un legame emotivo, uno spazio condiviso di tempo e attenzione.
📚 La lettura come esperienza affettiva
Quando leggiamo a un bambino, gli stiamo donando la nostra voce. E la voce è uno dei primi strumenti affettivi nella relazione. Leggere diventa allora un momento in cui il bambino si sente visto, accolto, rispettato. Anche prima di capire tutte le parole, si sente amato.
👂 Leggere è anche ascoltare
I libri insegnano a dare nome alle emozioni, a identificarsi nei personaggi, a immaginare possibilità. Ma soprattutto, insegnano a fermarsi, ad ascoltare. In un tempo frenetico e visivo, il libro è uno strumento controcorrente, fatto di pause e silenzi pieni di significato.
💡 Leggere per educare (anche noi stessi)
Leggere ai bambini non serve solo a loro. Spesso, tra le righe, ci scopriamo genitori più presenti. Ci alleniamo all’ascolto, alla pazienza, all’empatia. Ogni storia, se condivisa, diventa anche una storia di relazione.
📌 Un consiglio semplice
Scegliete un libro, anche breve. Un giorno alla settimana, anche solo 10 minuti. Create un rito della lettura. Il bambino ricorderà quelle storie, certo. Ma ricorderà soprattutto voi, lì accanto, con la vostra voce e il vostro tempo donato.
Prof. Michael Mostert